FRASE AUJOURD'HUI

"Quando gli artisti capiranno che non necessitano di immaginazione, che tutto ciò che essi inventano, in termini di forma e colore, la natura lo ha già inventato superando i più bravi, che essa ha sempre qualcosa di nuovo da offrirci, che è ricca e che la nostra povera immaginazione, per quanto fervida possa essere, appare subito monotona [...]". Pierre Auguste Renoir

venerdì 30 marzo 2012

RITRATTI dalla CITTA' PROIBITA

JIANG GUO FANG
perfezione, eleganza e sublimità


Cosa c'è di meglio per trovare la giusta ispirazione se non andare a fare un giretto per mostre ed esposizioni d'arte... e così ho fatto! Stavolta alla Casa dei Carraresi, nel centro di Treviso, dove fino al 13 Maggio 2012 è presente una bellissima esposizione sulla dinastia Manciù e l'epopea dell'ultimo imperatore cinese.
Le armi e le uniformi militari dei grandi imperatori Kangxi e Qianlong, le preziose suppellettili della reggia di Mukden, le mitiche collezioni dell’Imperatrice Cixi, e per la prima volta al mondo gli oggetti personali dell’ultimo imperatore della Cina, Pu Yi, protagonista dell’indimenticabile film-capolavoro di Bernardo Bertolucci! 
A completare il percorso, in uno dei saloni del palazzo antico, esposti i magnifici quadri del maestro del realismo classico contemporaneo Jiang Guo Fang, raffiguranti la famosa città proibita con i suoi cortigiani della dinastia Qing, gli eventi di corte, le giornate del piccolo imperatore, il riposo delle affascinanti presenze femminili. L'impatto visivo di queste opere è impressionante per via dei colori intensi e dell'eleganza che trasmettono... Le figure solenni ritratte nella loro mistica atmosfera mi ricordano molto i dipinti ad olio della pittura rinascimentale fiamminga. Fang, attraverso la tecnica occidentale, riesce ad immergere i suoi soggetti in un'atmosfera temporale rarefatta e immobile.
In questo piccolo assaggio delle sue principali opere vi regalo un pò di spunti creativi attraverso dei focus sulle lussuose sete stampate con predominanza di giallo oro e rosso, i due colori più importanti per le dinastie feudali cinesi.

"Il mio amore per la cultura e la tradizione mi spinge a dedicare ogni mia energia alla creazione di dipinti a olio ispirati alla Città Proibita. Come pittore, da un punto di vista estetico, la Città Proibita cristallizza uno degli aspetti più raffinati della cultura del Popolo Cinese; gli abitanti del Palazzo Imperiale erano infatti considerate persone degne di venerazione, eleganza e grazia suprema."
JGF

 















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