L'Africa da sempre è fonte di ispirazione e ricerca per artisti e designer di moda. I colori, le forme della natura, la cultura e le usanze dei popoli che la abitano hanno da sempre suscitato un gran fascino agli occhi dei creativi, che si avventurano in veri e propri viaggi affascinanti, alla ricerca di fonti storiche e reperti quali oggetti, tessuti, monili ed accessori dalle più svariate fogge, colori e significati.Oramai è di uso comune parlare di stampa tribale o batik, o di gioielli etnici e acconciature afro....
L'AFRICANPRINT e i PAGNES assorbiranno tutte le tendenze delle prossime stagioni... In Africa è considerato un'espressione “autentica" dell'identità femminile urbana africana! E' affascinante pensare che per le donne africane iI tessuto indossato ha un motivo, un disegno, una decorazione, che veicola ad un determinato messaggio, consentendo d'esprimere ciò che non possono dire a parole.... un pò quello che accade anche nelle metropoli accidentali scegliendo di indossare una gonna piuttosto che un pantalone, il nero piuttosto che il giallo, o una Jimmy Choo rispetto ad una Birchenstock!
Ogni decorazione, ogni oggetto, per quanto modesto, è portatore di significato! Ogni stampa o colore o applicazione indossati!
Ma adesso non starò qui ad elencarvi i vari significati, o spiegarvi cosa vuole esprimere una tunica di Missoni o un abito multicolo di Prada. Vi voglio solo mostrare quanto colorata, energica e divertente sarà questa estate e quanti spunti creativi si possono attingere da questo straordinario e caldo continente:
AFRICA
POPOLI & TESSUTI
wax & batik print
Sotto un tessuto wax stampato con accanto la proposta di MISSONI per la p/e 2011
Più giù una delle foto "intended consequences" di Jonathan Torgovnik in mostra a New York.
wax & batik print
Sotto un tessuto wax stampato con accanto la proposta di MISSONI per la p/e 2011
Più giù una delle foto "intended consequences" di Jonathan Torgovnik in mostra a New York.
Un mix divertente di blu e gialli su una stampa wax ed accanto ul look rubato da VOGUE.
Sotto, un look di Maya Lake con accanto un pantalone di MALIPARMI con la stessa palette colori.
Trovo divertente fare degli accostamenti tra passato e presente, prendendo, come in questo caso,
delle foto vintage scattate in Africa ad inizio '900 ed abbinarle a delle proposte di stile prese dai servizi delle testate di moda più famose .
Il PAGNE di cotone stampato wax print, in particolar modo, è quell'indumento di forma rettangolare che, annodato intorno alla vita, era in uso in tutta l'Africa sub-sahariana a partire dal XVII secolo, oggi diffusissimo sia negli affollati mercati che negli atelier alla moda distinguendosi come simbolo primario di africanità. Le donne lo considerano un'autentica espressione dell'identità femminile che culmina con il battesimo del tessuto.
Questo coloratissimo e ricercato indumento/tessuto si presenta come un indice indiscusso di autenticità africana, e si pone risolutamente come il campione della maniera africana di vestirsi contro l’influenza europea e araba. A seconda delle sue dimensioni, il rettangolo di stoffa -disponibile nella sua versione industriale in una straordinaria varietà di disegni e di colori - può essere utilizzato come gonna, toga, sciarpa, velo, turbante, fascia porte-enfant, e lo si ritrova anche usato come coperta e sudario.
un'altra foto di mamma e figlio, scattata dal fotografo Jonathan Torgovnik. |
Questi brillanti accostamenti di tessuti sono il risultato ottenuto da colori vividi e technicolor realizzati con tecnica BATIK. La palette di colori è ricchissima e comprende colori luminescenti come i rosa, i gialli, il verde e il rosso fuoco.
Sotto un abito con stampe africane di Junya Wantanabe, e sotto un tessuto originale africano.
bello il contrasto che si crea tra la parete e il look di questa ragazza, vestita in tendenza con le proposte degli stilisti del sud africa per la primavera-estate 2011 |
Dopo una full immersion nel colore e nella storia delle culture africane, possiamo dire per certo che saranno banditi tutti i colori spenti e le mise monocromatiche.... via il minimal look per i colori e gli accostamenti più eccentrici e superaccessoriati! Vai di bracciali enormi, collane multistrati di perline e turbante in testa! BATIK e WAX PRINT saranno all'ordine del giorno e non stupitevi se vi capiterà di incontrare anche gente vestita con abiti tradizionali delle donne africane come PAGNES, pantaloni straleggeri alla zuava e babbucce di pelle.
Sotto, delle opere DOUBLE DRESS dell'artista Yinka Shonibare, La doppia anima dell'artista, per metà londinese e per metà nigeriano, si riflette in un'arte incentrata sul tema dell'identità attraverso abiti coloratissimi e foto ammiccanti. Le sue creazioni si ispirano al batik creando un effetto a metà tra folklore africano e rivisitazione del periodo vittoriano inglese.
Simbolismi Tribali e geometrie simmetriche sono tra le stampe e i motivi più ricorrenti di questa stagione.
I colori sono sempre brillanti anche nei toni sabbiosi o nel forte contrato vianco/nero.
GEOMETRIE
La tecnica tradizionale del tessuto wax rivive per questa estate 2011 e viene reinterpretata nelle sue svariate fantasie geometriche e multicolor, assumendo un sapore nuovo e contemporaneo. Stampato su cotoni, jersey, maglieria e tessuti fluidi da sera.
I designers traggono ispirazione da un'Africa ritratta nelle foto e nelle opere di artisti comeYinka Shonibare... Intraprendono viaggi esotici e quasi mistici dove si impara ad osservare ed apprezzare al meglio la potenza del colore ed amare la natura e le sue forme. E' cosi che nascono gli abbinamenti dei blu e i turchesi del mare e del cielo con i sabbiosi e succosi gialli per poi passare ai grafismi del nero profondo col bianco avorio o i rossi vivi con i fuxia floreali....
Malick Sidibé per il The New York Times sotto, un abito foulard di MAX MARA |
Ancora geometrie nere, sabbia e giallo con micro fantasie rosse proprio come il pantalone della donna ritratta sotto dal fotografo Jonathan Torgovnik |
un completo dalla stampa afro della collezione della cantante M.I.A. |
Grafismi couture per VOGUE Italia Haute Couture
Più giù due immagini da un redazionale e dalla vetrina del famosissimo brand che dei famosissimi motivi multicolor zig zag della maglieria, ne ha fatto un marchio di fabbrica:
MISSONI
La stilista africana OUMOU SY alle prese con una delle sue creazioni dal marchio GIS GIS. |
MASAI
red & purple mix
I masai sono un popolo pittoresco di pastori del Kenya e Tanzania, e ad oggi vivono più o meno come vivevano i loro antenati secoli fa.
Essi sono belli, magri e slanciati, e curano molto la loro immagine. Il loro tessuti sembrano dipinti, e come in un quadro i colori ne sono parte fondamentale. I drappi che avvolgono i corpi sono di colore rosso, viola e blu... gli uomini indossano la shuka ovvero una coperta a scacchi rossa. Le donne curano e decorano la propria immagine nei minimi dettagli e si abbelliscono con collane piatte decorate da perline piuttosto vistose e "importanti" fermagli. Attorno a braccia e caviglie portano massicce spirali di rame.
Un'usanza comune tra uomini e donne è quella di allungare i lobi degli orecchi modellandoli con pesanti orecchini e ornamenti di perline.
L’ocra, minerale rossiccio ridotto in polvere, viene spesso mischiato con grasso bovino e spalmato su corpo e capelli a regola d’arte.
Come si fa a non trarre ammirazione ed ispirazione da tutto ciò?... Ecco infatti di seguito, alcune immagini di MASAI con servizi fotografici creati con loro e ispirandosi a loro.
I masai sono un popolo pittoresco di pastori del Kenya e Tanzania, e ad oggi vivono più o meno come vivevano i loro antenati secoli fa.
Essi sono belli, magri e slanciati, e curano molto la loro immagine. Il loro tessuti sembrano dipinti, e come in un quadro i colori ne sono parte fondamentale. I drappi che avvolgono i corpi sono di colore rosso, viola e blu... gli uomini indossano la shuka ovvero una coperta a scacchi rossa. Le donne curano e decorano la propria immagine nei minimi dettagli e si abbelliscono con collane piatte decorate da perline piuttosto vistose e "importanti" fermagli. Attorno a braccia e caviglie portano massicce spirali di rame.
Un'usanza comune tra uomini e donne è quella di allungare i lobi degli orecchi modellandoli con pesanti orecchini e ornamenti di perline.
L’ocra, minerale rossiccio ridotto in polvere, viene spesso mischiato con grasso bovino e spalmato su corpo e capelli a regola d’arte.
Come si fa a non trarre ammirazione ed ispirazione da tutto ciò?... Ecco infatti di seguito, alcune immagini di MASAI con servizi fotografici creati con loro e ispirandosi a loro.
un abito progettato dalla stilista OUMOU SY per il cinema africano. |
ACCESSORI
perline e monili
ragazza MASAI in Samburu, Kena |
Ancora perline per un abito africano a sinistra ed un'interpretazione di Yves Saint Laurent a destra
VUITTON |
INTRECCI
per saperne di più, basta leggere uno di miei vecchi articoli...:
L'ARTE DELL'INTRECCIO
http://roseselavy-melange.blogspot.com/2010/12/basketry-in-fashionpassato-e-presente.html
Colori e decori di questa borsa di Jimmy Choo ricordano quelli delle maschere africane. L'intreccio è creato con pelle di serpente Elaphe, borchie, rafia, sued e cotone. |
PRADA |
materiali poveri per effetti sorprendenti! BRAVA MIUCCIA! |
Sedia esposta alla mostra MADE IN AFRICA allestita in Triennale, Milano |
cesti ed intrecci africani |
BRACCIALI
Collezione di bracciali dai materiali naturali di DANDI MAESTRE http://www.dandimaestre.com/ |
in COCCO sempre di DANDI MAESTRE |
CHANEL |
FULL of COLORS
accessori di ANKARA sotto, scarpe in tessuto e cuoio di MISSONI |
Sotto, sempre i fantastici e coloratissimi accessori di DANDI MAESTRA
La sedia BINTA di Swiss disegnate da Philippe Bestenheider |
... AFRICAN VINTAGE!
Immagini dalla mostra in Triennale a Milano, MADE IN AFRICA
babucce marocchine in una vetrina di un famoso degozio di scarpe a Milano. |
TURBANTE
Foto del famoso fotografo africano MAMA CASSET |
Look Book del marchio ELKE spring-summer 2011 |
MONCLER GAMME ROUGE s/s 2011 |
MAKE UP & HAIR
Sempre più persone preferiscono l'arredamento coloniale e africano piuttosto che il basico design contemporaneo.
Non è la prima volta che sentiamo parlare di creazioni d'arte e design dal gusto etno-africano, o di collezioni di moda create con tessuti sgargianti, stampe, ricami e applicazioni che richiamano l'allure e il fascino delle stupende donne africane, abituate a comunicare col corpo attraverso i colori, i gioielli che indossano.... o con trucco e capelli.
South african fashion designers trends s/s 2011 |
Un guerriero Masai a sinistra e una foto del book DANDI MAESTRA a destra
MC QUEEN |
una foto di MAMA CASSET |
AUGUSTIN TEBOUL |
Donne etnia Mende Dal libro Acconciature in Africa Arte e cultura |
New York Fashion Week 2011 |
capelli a turbante |
Bellissimo post !!!
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